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Anche le scocciature hanno un costo, se non altro quello dei tempi morti. A me la cosa è capitata per un nuovo televisore con l'audio inefficiente. Telefonata in ditta, prelevato e sostituito. Nello stesso giorno. Alla sera guardavo già "Quarto Grado" (non me lo perdo mai). Tutti i gusti son gusti.

Con le "carte in tavola" bisogna prima studiar bene se conviene prenderle...

A parte tutto questo i cinesi si comprano anche le società di calcio e poi si vede come va a finire (i tifosi del Milan ne sanno qualcosa). A tale proposito: nel noto suo libro, peraltro assai interessante, "La Cina è vicina" l'autore (V.Comito se ben ricordo) scrisse che i cinesi bisogna...

Il tetto di norma è bene condominiale quindi della rottura delle tegole e di chi l'avesse (volutamente o meno) provocata l'amministratore è tenuto ad occuparsi. Su questo in teoria non ci piove (in pratica sembrerebbe però che...avvenga il contrario).

Senza perfidia @masagu, il tuo post mi ha consolato del fatto che gli acquisti li faccio sempre presso primari negozi cittadini; spendo sicuramente di più che con gli ordini via etere, ma quante grane di meno!

Giuste @ACTARUS le tue considerazioni in astratto circa la funzione dei consiglieri di condominio. Molto spesso però accade che i veri 'competenti' nei rispettivi campi sono tanto assorbiti nel loro lavoro che quando gli si chiede d'accogliere tale incarico fuggono a gambe levate. Per cui...

In questi casi necessitano delle accortezze, tenendo conto che tutti i dispositivi col tempo degradano fino a chiudere i battenti. Questo succede anche negli umani, i medici fanno quel che possono, poi interviene il prete. Se il tuo pc è obsoleto e comincia a perder colpi c'è da pensare prima di...

Il tecnico, individuando sul momento la disfunzione del tuo p.c. nel guasto della scheda video, ha suggerito di installarvene una nuova preventivandotene il costo (per il pezzo e il lavoro) di € 90 che tu accetti. Però il p.c. non va lo stesso perché il problema, apparso in sede di lavorazione...

Beh questa esiste e solitamente la si pratica, a differenza di altre ben "perverse" che invece allignano nei riti pagani della giustizia nostrana e fanno torcere le budella ai poveri 'operatori'.

ma direi anche quella per il recupero delle quote di spese a carico dell'insolvente specie se non sono irrilevanti. Procedendo in via ordinaria entrambe le richieste (di rimborso e divisione dell'immobile) ben si possono avanzare nello stesso procedimento (art. 10 e 104 c.p.c.).

Veniale nell'atto di precetto (che oltretutto come sai può esser opera della parte 'sostanziale' e non dell'avvocato) l'errata datazione del decreto ingiuntivo, poiché identificabile questo anche solo attraverso il numero e l'anno di 'repertorio'. Sursum corda, @mandarino, alla tua età giocavo...

Utilissimo, in tutti i campi dello scibile umano; ci mancherebbe!

'Pas de quoi' collega, e alla salute!

Mi pare che il problema di @Liam non sia quello delle possibili iniziative da assumere, cosa che già gli è parsa chiara, ma di come attivarle giudizialmente senza fare dei buchi nell'acqua. I modi e maniere glie le può ben spiegare l'avvocato al quale dovrebbe a tal fine necessariamente rivolgersi.

Allora vuol dire che ho rilasciato inavvertitamente una superflua, diciamo così, 'lectio magistralis'. Me ne rammarico.

Da cosa @Gianco il tuo sospetto? Se il quesito fosse stato posto da un mio collega avrei potuto e dovuto essere nel mio responso più lapidario (o forse no).

Battisti, per dire, l'hanno beccato. Certo che se il comproprietario di @Liam fosse un vero mafioso patentato ci penserei ad assumere iniziative a lui contrarie. I...rischi ci sarebbero! Battuta a parte, se il comproprietario intende rivalersi sull'insolvente delle spese versate per la sua quota...

Appunto; se le prove testimoniali si rivelassero idonee ed esaustive nel darti ragione (sulle quali è però sempre opportuno, lo dico per esperienza, non fare pronostici ma leggere le deposizioni a verbale) avresti partita vinta. Auguri.

In astratto la vicina che finora ha asserito la presenza di quel suo danno ha cinque anni di tempo per farlo valere in chiave risarcitoria. Ma a tal fine sta a lei dimostrare il perché, il per come e il per quando si sarebbe verificato. Se la questione fosse rimasta finora, come hai riferito...

Ripeto @mandarino: se i motivi della promossa opposizione sono 'labili' occorrerebbe di certo, per chiudere la vertenza, trattare al meglio col creditore la definizione delle relative spese e competenze di sua parte. Se invece questi presentassero una certa valenza in linea di fatto e/o...