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Non ci sono i presupposti per l'usucapione. Se con la vedova abitava il cognato comproprietario non può dimostrare il possesso pubblico per vent'anni, giacché il possesso con tutti i crismi parte dal momento del suo decesso. Senza dimenticare che gli altri comproprietari accampano diritti, non...

Concordo con Griz. E' sufficiente inoltrare all'Agenzia delle Entrate una DOCFA con variazione per ampliamento con relazione sulla situazione venutasi a creare.

Lo spazio rappresentato nel disegno è sufficiente per soli tre posti auto. Lo standard prevede 2,50x5,00. Bisognerebbe verificare cosa prevede il progetto. Il venditore potrebbe essere chiamato in causa per aver venduto quattro posti auto anziché tre, come rilevato da Google map nel 2006 (tua...

Pachito, pendiamo dalle tue labbra.

Senza considerare che se l'atto non si stipula per colpa imputabile al venditore il rimborso è pari al doppio della caparra. E certamente l'agenzia non potrà pretendere alcun compenso perché l'immobile trattato non è compravendibile.

Ecco la fonte:http://www.avvocatogratis.it/aprile-2011/471-scioglimento-del-resede-in-comunione-e-una-pertinenza-autonoma-della-casa-colonica.html#.VDZb5RRxm1s

Tu puoi affittarlo come magazzino ed il conduttore autonomamente può utilizzarlo in modo difforme. Dal tuo punto di vista sei in regola. Se per la sua attività non ha bisogno di alcuna autorizzazione ed il locale è provvisto dei necessari servizi, non dovrebbe avere problemi.

Sappi che se nell'immobile esistono dei lavori abusivi, non autorizzati, l'atto è nullo. Pertanto, nel momento in cui si va dal notaio occorre produrre la documentazione che dimostri la regolarità dello stato dell'immobile e la corrispondenza della rappresentazione nella planimetria catastale.

Fatto salvo quanto affermato da Luigi, occorre sapere qual è lo scopo dell'accatastamento, perché se il terrazzo è autonomo e deve essere ceduto per costruirci deve essere accatastato come lastrico solare. Se invece è pertinenza dell'abitazione devi presentare una variazione per ampliamento. Il...

Di certo è stato disposto dal giudice inizialmente, ma dopo il pronunciamento sulla colpa nulla è cambiato. Addirittura con la separazione definita dopo 13 anni di lotta l'assegno è stato incrementato del 20%. Contemporaneamente è partito il divorzio che ha ridotto quest'ultimo del 60%. Tuttora...

Sono separato giudizialmente per colpa attribuita alla mia ex, ciononostante le passo l'assegno mensile.

L'evoluzione della lingua non è riuscita a saltare il Tirreno. Le affermazioni di prima le ho desunte dall'intervento specifico di un avvocato sull'argomento che potete vedere su internet. Comunque, conosco un termine nuovo e cercherò di divulgarlo, senza il sorriso sulle labbra.

Ma se la moglie lavora, conduce una vita senza privazioni, perché le parti non si invertono ed essendo il marito in condizioni economiche disastrose, non chiede tramite il suo legale la revisione dell'assegno di mantenimento, la sua sospensione o addirittura il ricevimento dalla sua ex di un...

E soprattutto, affidiamoci alla operosità ed alla insindacabile giustizia dei giudici di questa sconquassata Repubblica.

Se fai un'illazione del genere, rischi di essere denunciata per violazione della privacy.

Per certi specialisti, particolari. Probabilmente certi specialisti, dovrebbero sapere che si tratta semplicemente di area urbana, non bene comune non censibile, ovvero tratto di cortile con consistenza del catasto terreni, intestato a tutti i proprietari. E' solo un problema di usare una lingua...

Non credevo fosse possibile, anche perché non mi è mai capitato un caso simile, avere una posto auto come pertinenza di un immobile esterno alla particella. Inoltre il termine resede non appare nel mio vocabolario. E' un termine desueto. Comunque, dovrebbe essere un tratto di cortile comune, ma...

Non c'è dubbio che se non esiste alternativa la destinazione deve essere quella comunicata al comune e dichiarata in catasto. A buon intenditor poche parole....

Ma chi affitta potrebbe affittare l'appartamento ed il conduttore potrebbe utilizzarlo come ufficio, mantenendo la cucina che differenzia una destinazione dall'altra. Poi sta ai contrenti concordare quale sia la soluzione migliore, ovvero più economica.

Dopo la separazione ho affittato un'abitazione di cinque stanze più servizi, tre delle quali utilizzate per la mia attività professionale. Al comune risulta che tot. mq sono destinati ad abitazione e tot. altri ad ufficio, in funzione delle quali pago le tasse comunali. L'immobile è accatastato...