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La nuda proprietà a te e l'usufrutto a loro è la soluzione migliore, loro pagheranno le imposte come prima casa e quando sarà il momento sarà semplicemente necessario presentare una domanda di voltura per riunione di usufrutto per assegnarti la piena proprietà

Dal post iniziale sembrava importante il numero civico da riportare sull'atto di acquisto, ho evidenziato che non ha importanza ai fini dell'acquisto in quanto l'identificazione dell'immobile trattato si fa coi dati catastali

Per un immobile il numero civico non è un dato particolarmente rilevante, contano i dati catastali e le conformità urbanistiche, se l'accesso che citi è regolare non vedo il problema

Se il terreno circostante è sullo stesso mappale del fabbricato, probabilmente non è mai stato trasferito al catasto dei fabbricati, in questo caso si deve allineare l'intestazione e provvedere alla redazione di un Tipo Mappale

La modifica dell'impianto elettrico va certificata da un operatore abilitato

Le modifiche degli immobili vanno progettate e certificate da un professionista

Il catasto dice A/2 ma le pratiche edilizie cosa dicono?

La fusione è sicuramente possibile, andrà dimostrata l'inutilizzabilità come abitazione

Se l'unità immobiliare ha accesso carraio difficilmente potrai cambiare uso, poi è già censita come box quindi eviterei

Sono stato CTP in una vertenza simile, il mio cliente aveva il diritto di accedere ad un fondo rurale intercluso attraverso una servitù, poi ha acquistato il terreno adiacente dall'altro lato quindi avrebbe potuto accedere al fondo attraversando la sua proprietà. Il proprietario del fondo...

per eliminare la servitù non basta che il proprietario del terreno abbia la possibilità di accedere attraverso altro passaggio, si deve dimostrare che la servitù non venga più goduta.

Infatti, il fondo, inteso come immobile a sè, rimane intercluso

SE il fondo dominante è un mappale preciso, cioè non è parte di altro che invece ha accesso indipendente, la servitù permane in quanto il fondo, preso singolarmente, rimane intercluso, se il tuo vicino smettesse di utilizzare la servitù avresti qualche possibilità, altrimenti, no

Se l'immobile è censito ma la planimetria non è in archivio rasterizzato potrebbe essere che non sia stata scansita, sarebbe opportuno chiedere che l'operazione venga fatta

Se c'è stato uno spostamento dell'ingresso successivo alla concessione in sanatoria, andava presentata una pratica edilizia, se non è stato fatto serve una sanatoria per regolarizzarlo

In generale se c'è una concessione in sanatoria, quella vale in quanto emessa dal comune a conclusione dell'istruttoria

Si

Sta capitando ultimamente che imprese che riescono a cedere i crediti del Superbonus sono costrette a cederli a percentuali basse con poca convenienza ad operare quindi chiedono un contributo ai committenti per integrare.

Il caso non è isolato, molte strutture simili vengono utilizzate nei WE e per permanenze di pochi giorni, goditi la tua "casetta" e divertiti. Non portarci la residenza

Il fatto che sia C/2 non vieta che tu ci vada a fare una festa, non è abitabile quindi passarci le notti non è legale, se ci vai un W E non credo che qualcuno abbia da obiettare