Risultati della ricerca

Immediatamente deve emettere un "ordine di servizio" con il quale gli ordina di riprendere i lavori e portarli a termine come da contratto. Solo la presenza di imprevisti possono dilazionare i termini per la consegna dei lavori. Altrimenti la ditta viene diffidata e messa in mora. Il...

Purtroppo @Francesco76 non è un tecnico e non conosce la differenza fra la rappresentazione nella mappa e quella sulla planimetria.

Certi incivili li combatti con le loro armi. Ci sono tanti incivili più incivili di quelli. Basta destinare un immobile a quegli individui, difficilmente definibili esseri umani, ed anche loro, quelli da combattere si vedranno in competizione. Probabilmente sarà motivo di ulteriore lavoro per le...

La dividente tratteggiata la dovrebbe poter accettare solo il comune, in catasto i locali hanno contorno chiuso con linea continua. A meno che non sia un vecchio accatastamento dove tutto o quasi era permesso.

All'assemblea possono partecipare i condòmini con i loro eventuali assistenti, se necessari.

Una successione può essere omessa dichiarando, anche se non proprio regolarmente, il subentro all'ultimo decesso saltando il passaggio precedente e regolarizzando con l'ultimo, magari disattendendo la continuità storica.

Ogni accordo, che ovviamente deve regolamentare interventi legali, fogne distinte fra bianche e nere, deve passare all'approvazione dell'assemblea. Se approvato diverrà vincolante per tutti.

La graffa la trovi solo sulla mappa del catasto terreni. Nell'elaborato planimetrico non esistono graffe fra diversi subalterni.

Se sono comportamenti incivili si può intervenire Con un legale e se del caso con la forza pubblica: vigili, carabinieri, asl.

Sia la variazione di destinazione d'uso presentata al comune che la variazione catastale devono essere sottoscritte dal proprietario, tuttalpiù possono essere richieste ai professionisti dal conduttore.

Magari lo scopo che vuole raggiungere la proprietario maggiore è che voi due le svendiate i vostri immobili per disperazione per poi intervenire e correggendo l'andazzo fare aumentare il prestigio ed il valore della palazzina.

Per essere considerato retro deve avere delle caratteristiche che non gli permettano di essere considerato locale attività. I mq 37 da dove risultano? Probabilmente sono quelli totali, non quelli ragguagliati che tengono conto del coefficiente di riduzione. Comunque occorre la regolarità...

Il cambio di destinazione d'uso doveva essere autorizzato dal comune, altrimenti è un abuso edilizio. pretendi di vedere l'ultima variazione presentata al comune per conoscere la sua destinazione. Ricordati che in presenza di abusi edilizi l'atto è nullo.

Di quale planimetria parli? Quella presentata al comune per l'attività o quella catastale?

E l'elenco dei subalterni. Li danno gratis.

Certo, se hanno il diritto di transitare non possono parcheggiarci. Comunque richiedi l'elaborato planimetrico e l'elenco.

Il retro è dichiarato tale perché generalmente è un locale deposito con altezza inferiore, carente del coefficiente aero-illuminante, a volte angusto. Pertanto se non ha i requisiti richiesti per il locale principale non riuscirai ad ottenere la variazione di destinazione di quell'ambiente.

@Francesco76, se è graffato con il tuo vuol dire che è tuo. Il bcnc ha un suo subalterno e non è graffato. Comunque segui i miei consigli precedenti. Non vorrei che fosse tuo e gli altri abbiano diritto alla servitù di passaggio.

Ti consiglierei di contattare il tuo legale perché una convocazione di assemblea il 17 AGOSTO sembra molto strana. Probabilmente si spera sul fatto che molti, magari quelli indesiderati, non possano partecipare. Giusti i consigli di @Dimaraz comunque vai con i piedi di piombo.

Il bcnc è uno spazio condominiale a disposizione e di godimento di tutti i condomini con pari diritti. Mentre scrivevo è arrivato il tuo secondo intervento. Per conoscere quali sono i bcnc richiedi l'elaborato planimetrico e l'elenco dei subalterni in catasto. Capirai quali sono ed il loro...