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In assenza di disposizioni chiare, ti consiglierei di presentare un quesito all'ufficio tecnico comunale.

Di male in peggio! Se prima l'importo è corrispondente alla sola nuda proprietà, nel secondo è sull'immobile: decisamente superiore.

Se la vendita fosse in moneta potrebbe essere verificata e contestata. Mentre se fosse una donazione in cambio di assistenza sarebbe incontestabile.

Il tuo tecnico cosa dice?

.......E quindi!?

Soprattutto ti occorre una perizia tecnica che supporti le tue affermazioni. senza fai un buco nell'acqua.

Se la foto dell'albero lo rappresentasse per intero, sarebbe più facile avere un'idea più precisa della sua età.

Vuoi dirmi che anche tu ti meravigli dell'inutilità della rappresentazione fotografica?

Laddove ci fossero pericoli per l'incolumità delle persone il comune dovrebbe dichiararne l'inagibilità e vietarne l'accesso.

Esaminando le foto, non riscontro le contestazioni lamentate.

Evidentemente nessuno può contestarti l'intervento che servirà per eliminare il problema alla base.

L'ultima soluzione è quella di abbattere le autorimesse dopo regolare autorizzazioni e cancellarle dal catasto urbano per demolizione. In alternativa ma gli attuali intestati non potrebbero vendere o comunque cederle a terzi?

L'alternativa che ti si presenta è o il possessore presenta la dichiarazione di successione o ti rivolgi ad un legale perché "lo convinca" a regolare la sua situazione. E' vero che sarà un bagno di sangue, ma non vedo alternative.

A vedere le foto la visuale può essere limitata solo se si indossa un paraocchi. Le lamentele mi sembrano pretestuose! Vivere nella comunità comporta sempre dei compromessi.

Inizialmente sarebbe opportuno incarica un consulente tecnico che rediga una perizia sulla pericolosità della situazione. Questa sarà utile al legale per contestare il pericolo e/o i lavori necessari per porre rimedio e ripristinare la sicurezza.

Il committente dei lavori eseguiti che hanno provocato il danneggiamento della struttura in cemento armato. Ma non solo dovrà pagare la relazione, ma anche l'intervento necessario per la riparazione ed il conseguente collaudo.

Non c'è alternativa, se vuole risolvere deve o seguire il mio consiglio o deve rivolgersi alla esosa ed eterna giustizia.

Il proprietario attuale potrebbe regolarmente procedere a presentare una dichiarazione di successione integrativa del e/o dei genitori relativamente alle due autorimesse, purché possedute dagli stessi da oltre vent'anni. Ovviamente non deve essere in contrasto con ciò che è stato scritto negli...

Detto da uno che fra 15 anni spegnerà 100 candeline!

Il problema si può risolvere facilmente: è sufficiente che l'attuale possessore, proprietario, presenti una dichiarazione di successione integrativa dell'ultimo genitore deceduto.