Compensi ai professionisti per il 110 disatteso

salve a tutti, alcuni condomini non vogliono pagare la loro quota ai professionisti coinvolti nel 110, che non è andato a buon fine, adducendo al fatto che non era stato fatto fare, a suo tempo dall’amministratore, un preventivo. Al momento dell’adesione al 110 avevamo il preventivo del 110 tutto compreso ma non un preventivo specifico delle spese se non fosse andato a buon fine. Possono avere ragione?
Grazie… questo forum è impagabile, grazie a tutti

Ogni scusa è buona per non pagare!
Perché il problema non è stato posto immediatamente?

miamire ha scritto:

Possono avere ragione?

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Bisogna capire cosa è stato firmato.
Non basta la mancata presentazione/approvazione di un preventivo per rifiutare il pagamento di compensi per incarichi assegnati.
Servono più dettagli.

miamire ha scritto:

salve a tutti, alcuni condomini non vogliono pagare la loro quota ai professionisti coinvolti nel 110, che non è andato a buon fine, adducendo al fatto che non era stato fatto fare, a suo tempo dall’amministratore, un preventivo. Al momento dell’adesione al 110 avevamo il preventivo del 110 tutto compreso ma non un preventivo specifico delle spese se non fosse andato a buon fine. Possono avere ragione?
Grazie… questo forum è impagabile, grazie a tutti

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Bisogna vedere perché non è andata a buon fine la pratica del 110%. Possono esserci tanti motivi, dipendenti dai professionisti ma anche dai proprietari o dall'amministratore che non hanno collaborato come dovuto, ad esempio non fornendo la documentazione richiesta sui singoli alloggi. Prima di avviare un contenzioso con i professionisti vi converrebbe convocare un'assemblea straordinaria sull'argomento, esaminare bene insieme all'amministratore tutte le carte, sentire il parere di un legale e poi, eventualmente, decidere a maggioranza se aprire un contenzioso con i professionisti. Se la maggioranza decide di non farlo, anche i dissenzienti dovranno pagare.

Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca
dell'amministratore o le liti attive e passive relative a materie che
esorbitano dalle attribuzioni dell'amministratore medesimo, nonché
le deliberazioni che concernono la ricostruzione dell'edificio o
riparazioni straordinarie di notevole entità devono essere sempre
prese, in seconda convocazione, con la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
La delibera è vincolante per tutti i condomini: astenuti, contrari ed assenti.

miamire ha scritto:

Al momento dell’adesione al 110 avevamo il preventivo del 110 tutto compreso ma non un preventivo specifico delle spese se non fosse andato a buon fine.

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secondo me la giustificazione del mancato buon fine dell'istanza non è plausibile. I tecnici vanno sempre pagati per il lavoro che hanno fatto, a meno che il loro compenso non sia stato preventivamente concordato agganciandolo al successo dell' istanza (una sorta di patto di quota lite).
Se il preventivo prevedeva il compenso per l'attività svolta per ottenere il finanziamento del Superbonus, quello deve essere pagato al professionista, a meno che, il mancato ottenimento sia dovuto ad un suo operato negligente, per cui dovrebbe essergli fatta causa per il danno ricevuto.
Ad un avvocato al quale gli si è affidato una causa attiva e si è concordato il compenso, nel caso in cui il giudice desse torto alla parte istante, non è che non lo si paga perché non era stato preventivamente concordato il compenso in caso di esito negativo della causa.

vittorievic ha scritto:

per cui dovrebbe essergli fatta causa per il danno ricevuto.

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Nessun danno sarebbe invocabile per un mancato accesso ai Bonus.

mapeit ha scritto:

Bisogna vedere perché non è andata a buon fine la pratica del 110%. Possono esserci tanti motivi, dipendenti dai professionisti ma anche dai proprietari o dall'amministratore che non hanno collaborato come dovuto, ad esempio non fornendo la documentazione richiesta sui singoli alloggi. Prima di avviare un contenzioso con i professionisti vi converrebbe convocare un'assemblea straordinaria sull'argomento, esaminare bene insieme all'amministratore tutte le carte, sentire il parere di un legale e poi, eventualmente, decidere a maggioranza se aprire un contenzioso con i professionisti. Se la maggioranza decide di non farlo, anche i dissenzienti dovranno pagare.

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I dissenzienti hanno impugnato l'assemblea dove, a maggioranza, si era deciso di pagare. Hanno potuto impugnarla perché queste poche persone contrarie non si erano presentate all'assemblea. Ora i professionisti hanno avviato una causa legale. Evviva il codominio!

miamire ha scritto:

Hanno potuto impugnarla perché queste poche persone contrarie non si erano presentate all'assemblea.

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non si erano presentate perché non avvertite nei modi e nei tempi previsti dal c.c. oppure non si sono presentate per ripicca?

miamire ha scritto:

I dissenzienti hanno impugnato l'assemblea dove, a maggioranza, si era deciso di pagare. Hanno potuto impugnarla perché queste poche persone contrarie non si erano presentate all'assemblea. Ora i professionisti hanno avviato una causa legale. Evviva il codominio!

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Avrebbero potuto impugnare la delibera anche se fossero venuti in assemblea.