Il lettore "comune" leggendo le vostre asserzioni si potrebbe sentire invogliato a citare in giudizio un DL (malcapitato) anche qualora ......che so io:
"un imbianchino invece di usare il colore giallo limone ha invece usato un giallo canarino".
Oppure perchè lo stesso colore giallo dopo le prime due piogge incomincia a distaccarsi dai muri esterni.
Il tuo sarà anche un intento "conciliatorio" ma non ti accorgi che continui ad interpretare male quanto scrivono gli altri (e non solo il sottoscritto).
Mai affermato che un DL sia responsabile se il pittore sbaglia vaso o usi una "tempera" piuttosto che un "lavabile" da esterni...e nessun utente dotato di un minimo di intelligenza penserebbe ciò che affermi.
Ma un DL , degno di tal nome, appena si accorge che:
-i muri non rispettano gli angoli dei progetti, le pareti sono fuori piombo, le piane sono fuori livello (pendenza verso gli interni)
-le piastrelle sono disallineate o sbeccate
o qualsivoglia altro difetto che denoti una mancanza di professionalità ...prende l'impresa e li minaccia di sistemare i problemi o blocca l'avallo degli stati di avanzamento e relativi pagamenti.
E certe cose le rilevi solo se visiti frequentemente il cantiere, magari per tramite di qualche sottoposto, ma non andandoci ogni 2 settimane o più... salvo che come DL non conosca "intimamente" e da lunga data l'impresa di turno.
Ti garantisco che ho visto disfare lastrici/terrazze a livello finite di tutto punto ...ma con pendenze errate.
E non è servito che intervenisse il committente ma è bastato lo sguardo dell' Ingegnere responsabile.
In un altro cantiere la "assidua frequenza" (=assenza) di un DL come lo "dipingi" tu ha portato al risultato di un edificio con le pareti esterne che hanno iniziato ad aprirsi per la scarsità di metallo nei pilastri "a getto" (cemento armato...senza "armi" o a salve)
L'ultimo è un fatto riferito da un amico chiamato a "fare iniezioni" perché pensavano ad un problema del terreno.