Pignoramenti presso terzi, calcolo rivalutazione e interessi crediti di lavoro

[Spike]

Buongiorno, mio fratello disabile, defunto, causa controversia con una badante, ha subito contemporaneamente il pignoramento presso terzi a Inps e Conto corrente postale. Mensilmente Inps, da Ottobre 2021, gli tratteneva circa 126,00 euro. Sul Conto corrente postale, dove confluiva solo la pensione, al momento del pignoramento non c'era niente. E' rimasto bloccato e si poteva prelevare solo la pensione decurtata della trattenuta di un 1/5 sulla parte della pensione assoggettabile.
L'Atto di assegnazione del Giudice dell'Esecuzione, per gli importi pignorati presso Inps era di circa 8.100, euro (il valore del procedimento era di 7.600.00 euro)
A seguito del decesso di mio fratello, L'Inps, su nostra richiesta, ci ha comunicato quanto aveva trattenuto fino all'ultimo cedolino di pensione, totale 2.900,00 euro, di cui 2.100,00 versati alla creditrice (la badante) e 800,00 euro, relativi alle spese del procedimento, sono stati versati allo Stato.
Vorrei sapere se questi 800,00 euro sono parte degli 8.100,00 euro, oppure sono spese aggiuntive che l'Inps ha addebitato.

Inoltre avendo chiesto, noi eredi, il conteggio della parte residua per poter estinguere il debito, sono stati calcolati rivalutazione e interessi da ottobre 2021 circa 1.470.00 euro. Importo capitale iniziale 6.470,00 euro. Non so se e' corretto ma non si e' tenuto conto dei pagamenti effettuati dal ottobre 2021 (trattenute Inps).

Ci hanno chiesto il pagamento di 8100-2100+1470.

Nella comunicazione, l'avvocato della badante (in gratuito patrocini) ha voluto precisare che gli 8100,00 euro erano al netto delle spese Legali. Leggendo su Internet ho visto che l'importo delle spese legali viene riconosciuto nell'Atto di Assegnazione del Giudice dell'esecuzione.

Ringrazio anticipatamente chi puo' darmi qualche chiarimento.
Spike

 

[Gregorio Albisani]

Buonasera, vorrei aiutala ma per farlo bisogna necessariamente esaminare gli atti da lei citati, specie per quanto riguarda la questione conteggi degli interessi e della rivalutazione.
In particolare servirebbe:
1) titolo esecutivo originariamente azionato dalla badante;
2) atto di precetto;
3) pignoramento presso terzi;
4) soprattutto ordinanza di assegnazione del Giudice dell'Esecuzione;
5) comunicazioni da lei menzionate (INPS e legale della creditrice).

I primi tre atti sono stati notificati al vostro fratello, ne dovreste avere una copia. Se fossero stati smarriti è comunque possibile ottenere una copia con l'assistenza di un legale.
L'ordinanza del giudice dell'esecuzione analogamente può essere ottenuta in copia presso la cancelleria del tribunale che ha gestito la procedura, anche se attualmente fosse estinta.
Se vuole sono a disposizione, trova i miei contatti online e sul sito dell'Ordine degli Avvocati di Firenze - Avv. Gregorio Albisani (purtroppo non posso mandarglieli direttamente perché non ho ancora i messaggi privati attivi).

Premesso quindi che sarebbe necessario esaminare i documenti posso dirle che se il legale della creditrice era ammesso al gratuito patrocinio il suo compenso non viene comunque pagato dal debitore bensì dallo Stato.
Il Giudice dell'Esecuzione dovrebbe avere liquidato i compensi del legale della creditrice con apposito provvedimento ma siccome l'importo viene pagato dallo Stato non si tratta di somme che l'INPS poteva versare sottraendole alla pensione.
Inoltre nel pignoramento presso terzi i terzi pignorati, siano essi soggetti privati (banche, datore di lavoro) o pubblici (INPS) non hanno diritto ad alcun compenso per la loro attività (custodia delle somme pignorate, dichiarazione al creditore procedente, pagamenti conseguenti all'ordinanza di assegnazione).
Quindi l'INPS non può aver legittimamente incamerato somme a nessun titolo.

Precisazione a margine: do per scontato che la pensione alla quale si riferisce era derivante da una pregressa attività lavorativa di suo fratello. Questo perché se invece si trattava di una pensione di invalidità civile sarebbe stata assolutamente impignorabile ex art. 545 del codice di procedura.

 

[Spike]

Buongiorno e Buon Anno sig. Albisani
La ringrazio per la sua esauriente risposta. Il mio messaggio era del 6 ottobre, dopo quella data, vista l'arroganza dell'avvocato della controparte abbiamo deciso, per tutelarci, di rivolgerci a un'avvocato. E' stata un'ottima scelta, il Legale e' stato talmente bravo che e' riuscita a raggiungere un accordo per pagare solo 1/3 della somma richiesta. Si e' accorta infatti che c'era stato un errore di notifica che rendeva il Decreto Ingiuntivo Nullo.
La ringrazio ancora una volta

 

[Gregorio Albisani]

Buongiorno e Buon Anno sig. Albisani
La ringrazio per la sua esauriente risposta. Il mio messaggio era del 6 ottobre, dopo quella data, vista l'arroganza dell'avvocato della controparte abbiamo deciso, per tutelarci, di rivolgerci a un'avvocato. E' stata un'ottima scelta, il Legale e' stato talmente bravo che e' riuscita a raggiungere un accordo per pagare solo 1/3 della somma richiesta. Si e' accorta infatti che c'era stato un errore di notifica che rendeva il Decreto Ingiuntivo Nullo.
La ringrazio ancora una volta

Ci mancherebbe, lieto che abbia risolto la problematica!
E tanti auguri anche a lei!