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IMU e coniugi con residenza in comuni diversi
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<blockquote data-quote="tovrm" data-source="post: 91892" data-attributes="member: 16904"><p>Per abitazione principale deve intendersi quella in cui non solo il proprietario ma anche il suo nucleo «dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente»</p><p>La legge impone per i coniugi il diritto di coabitazione. Esistono però delle eccezioni previste dalla normativa in materia: oltre al caso di separazione di diritto o divorzio, i coniugi possono avere residenze diverse per motivi contingenti che li costringono a vivere in due luoghi distinti. Si parla a tal proposito di <strong>separazione di fatto</strong>. Mi sembra che paper abbia rappresentato una situazione di questo tipo.</p><p></p><p>Mi sembra dunque corretto applicare l'aliquota da prima casa come indicato da paper.</p><p></p><p>Inoltre, le <strong>agevolazioni </strong>applicabili -a cominciare quindi da quella di 200 euro più 50 per ogni figlio residente di età inferiore ai 26 anni- si applicano <strong>per un solo immobile</strong> anche se i singoli familiari hanno la dimora o la residenza in un altro stabile <strong>dello stesso Comune</strong>.</p><p>Nel caso proposto da paper i coniugi risiedono in comuni diversi, pertanto ritengo sia anche possibile applicare le detrazioni per entrambi i coniugi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tovrm, post: 91892, member: 16904"] Per abitazione principale deve intendersi quella in cui non solo il proprietario ma anche il suo nucleo «dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente» La legge impone per i coniugi il diritto di coabitazione. Esistono però delle eccezioni previste dalla normativa in materia: oltre al caso di separazione di diritto o divorzio, i coniugi possono avere residenze diverse per motivi contingenti che li costringono a vivere in due luoghi distinti. Si parla a tal proposito di [B]separazione di fatto[/B]. Mi sembra che paper abbia rappresentato una situazione di questo tipo. Mi sembra dunque corretto applicare l'aliquota da prima casa come indicato da paper. Inoltre, le [B]agevolazioni [/B]applicabili -a cominciare quindi da quella di 200 euro più 50 per ogni figlio residente di età inferiore ai 26 anni- si applicano [B]per un solo immobile[/B] anche se i singoli familiari hanno la dimora o la residenza in un altro stabile [B]dello stesso Comune[/B]. Nel caso proposto da paper i coniugi risiedono in comuni diversi, pertanto ritengo sia anche possibile applicare le detrazioni per entrambi i coniugi. [/QUOTE]
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