Lavori straordinari non urgenti

Buongiorno a tutti,
Vorrei sapere se i lavori straordinari non urgenti decisi dai consiglieri al di fuori di un'assemblea regolare e con il consenso firmato dalla maggioranza dei condomini, sia una prassi regolare e se io che non sono d'accordo ora, ma vorrei discuterne alla prossima assemblea, posso essere esonerata dal pagamento di detti lavori.
grazie

L'approvazione non è regolare. Dev'essere discussa in Assemblea, previa convocazione e con la specifica preventiva dell'ordine del giorno.

I consiglieri, al massimo, consigliano e non decidono un tubo al di fuori di Assemblee regolari. E chi ha firmato ha solo sprecato tempo.

Quanto sopra detto è la pura è santa verità ma se la maggioranza è cospiqua, 500 millesimi per esempio, allungherai solo il nervosismo, valuta anche questo, purtroppo ti conviene incominciare a conservare i soldini, se questi si sono mesi in testa di fare i lavori l'unica tua arma è quella di raccogliere i millesimi dei dissenzienti come te e chiedere un'assemblea straordinaria all'amministratore con all'ordine del gioirno la decisione dei lavori ecc.

grazie dei consigli, ho mandato un email a tutti i condomini con quanto detto da Alberto e il condomino con i maggiori millesimi ha risposto che si tira indietro. La cosa che non è chiara è se i condomini in minoranza devono per forza pagare una spesa decisa al di fuori dell'assemblea così da scoraggiare i consiglieri dal prendere certe decisioni. Buona giornata

elensal ha scritto:

La cosa che non è chiara è se i condomini in minoranza devono per forza pagare una spesa decisa al di fuori dell'assemblea così da scoraggiare i consiglieri dal prendere certe decisioni.

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con l'aria che tira in questi periodi non vengono pagate le tranche dei lavori approvati all'unanimità dall'assemblea regolarmente convocata.

Oggi come oggi, nessuno deve pagare niente a nessuno.
Se ci sono dei lavori urgenti da mettere in cantiere l'amministratore indice una Assemblea straordinaria dove si deliberano i lavori da eseguire. Poi ne seguirà un'altra dove verrà deliberato l'affidamento della redazione di un capitolato lavori ad un professionista che sceglierete da una rosa di coloro che saranno stati, nel frattempo, interpellati da più condomini e, volendo, anche dall'amministratore. Una volta in possesso del capitolato i condomini (e volendo anche l'amministratore) si faranno stilare dei preventivi per i lavori previsti.
Alla fine della giostra, deciderete a chi affidare l'esecuzione dei lavori e, se il caso lo comporta, anche chi li dirigerà.
Nel caso invece che i lavori siano talmente urgenti ed indifferibili tali da poter procurare pericolo o maggiori danni, l'amministratore provvederà a far eseguire i lavori di sola "messa in sicurezza" dandone poi notizia alla prima delle assemblee sopra dette. E per il resto verrà poi discusso e deliberato SOLO dall'Assemblea e mai da maggioranze che si formano negli androni o negli ascensori o in qualunque luogo che non sia quello dove una Assemblea viene regolarmente convocata.