wmar

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve a tutti,
le spese per il rifacimento della copertura di un immobile consistente nella (1) rimozione delle tegole, (2) apposizione di una guaina impermeabile e (3) riposizionamento delle tegole precedentemente rimosse, senza che vi sia alcuna modifica della pendenza delle falde e/o della volumetria, possono beneficiare della detrazione al 50% ?
Grazie come sempre a chi vorrà rispondere.
 
J

jac1.0

Ospite
Credo che si tratti di manutenzione straordinaria. Se così è la detrazione spetta sia per un lavoro su condominio che per un lavoro su un'u.i. privata.
La detrazione
- per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014 è del 50%,
- per quelle sostenute dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 è del 40%.
Vedere: http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...a+informa/Guida_Ristrutturazioni_edilizie.pdf .
Si veda in particolare pagina 30 per un'u.i. privata e pagina 33 per il condominio.
 
Ultima modifica di un moderatore:

wmar

Membro Attivo
Proprietario Casa
Credo che si tratti di manutenzione straordinaria. Se così è la detrazione spetta sia per un lavoro su condominio che per un lavoro su un'u.i. privata.
La detrazione
- per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014 è del 50%,
- per quelle sostenute dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 è del 40%.
Vedere: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia comunica/Prodotti editoriali/Guide Fiscali/Agenzia informa/pdf guide agenzia informa/Guida_Ristrutturazioni_edilizie.pdf .
Si veda in particolare pagina 30 per un'u.i. privata e pagina 33 per il condominio.

Grazie mille per la risposta. Il problema è, appunto, se l'intervento da me descritto ricada o meno nella categoria "interventi di manutenzione straordinaria" (ex art. 3 del D.P.R. 380/2001).
Purtroppo sembrerebbe di no, perché tra gli interventi relativi al rifacimento del tetto ammessi al beneficio economico della detrazione e contenuti nell'elenco esemplificativo presente nella "guida" dell'A.d. E., rientra solamente la "sostituzione dell’intera copertura".
L'intervento da me descritto, invece, comporterebbe l'utilizzo dei materiali pre-esistenti e, dunque, sembra non sussumibile sotto l'espressione "opere e [le] modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici" utilizzata dal citato D.P.R. per definire il concetto di "intervento di manutenzione straordinaria"
Rimangono comunque alcune ambiguità, che non mi permettono ancora di prendere una decisione e che magari altri articolisti sapranno risolvere (si spera il prima possibile!).
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
L'intervento da te evidenziato lo puoi catalogare tranquillamente come manutenzione straordinaria e quindi detraibile.
Devi però farti autorizzare dal comune mediante la presentazione di una CIA (comunicazione di inizio attività edilizia) oppure di una SCIA.
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
No. La possibilità di detrarre è legata alla tipologia dei lavori da svolgere che ricadono nella manutenzione straordinaria.
La presentazione della domanda ed eventualmente la ricezione della presa d'atto da parte del comune servirà come documento da conservare in caso di accertamenti da parte dell'Agenzia delle Entrate.
 

wmar

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'intervento da te evidenziato lo puoi catalogare tranquillamente come manutenzione straordinaria e quindi detraibile.
Devi però farti autorizzare dal comune mediante la presentazione di una CIA (comunicazione di inizio attività edilizia) oppure di una SCIA.

Grazie mille per la puntuale risposta. Mi fa molto piacere che tu abbia precisato - cosa che non è chiara a tutti - che l'accesso al beneficio economico della detrazione non è di per sé subordinato all'ottenimento di un particolare tipo di permesso da parte del comune (poi, ovviamente, è più "probabile" che a ricadere tra gli interventi che hanno accesso al beneficio della detrazione sia un intervento che richiede una SCIA piuttosto che uno per il quale è sufficiente una CIA). Nel mio caso, come confermatomi dall'ufficio comunale, è sufficiente una semplice comunicazione di inizio lavori.
Prendo per buono quello che mi dici. Farò dunque scrivere sulla fattura che si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria ex art. 3, comma 1, lettera b) del D.P.R. 380/2001; l'intervento verrà descritto come: rimozione completa tegole-posa in opera guaina bituminosa-riposizionamento tegole.
Ne approfitto per un'altra domanda. Contestualmente verrà eliminata una pesante scala in ferro di accesso all'abbaino. Questo intervento può essere incluso in quello che ha accesso alla detrazione?
 

wmar

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ne approfitto per un'altra domanda. Contestualmente verrà eliminata una pesante scala in ferro di accesso all'abbaino. Questo intervento può essere incluso in quello che ha accesso alla detrazione?

Rettifico. L'intervento, ulteriore rispetto a quello riguardante il tetto, consiste nella sostituzione del lucernario ed in quella delle grondaie. Leggo nell'elenco esemplificativo che tale intervento, nel caso di lucernari già esistenti, è ammesso al beneficio della detrazione solo nel caso di "sostituzione con altri aventi caratteri (sagoma e colori) diversi da quelli preesistenti"; mentre, nel caso di grondaie già installate, solo nel caso di "sostituzione con modifiche della situazione preesistente".
 

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