Denuncia penale per falsa dichiarazione in atto pubblico

ludoludo ha scritto:

Nessun avvocato però è intervenuto per dirmi i termini di scadenza per una denuncia per dichiarazione mendace in atto pubblico. art 445/2000.

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Bunny ha scritto:

dici che il venditore, ai sensi del DPR 445/2000, ha affermato e date per vere alcune informazioni: quali? in sostituzione di quale certificato?
dici che in seguito hai scoperto difformità catastali ed edilizie: quali?
Ci potrebbe essere un reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), per il quale mi pare ci sia una prescrizione di 6 anni.
..... dovresti comunque sottoporre tutta la documentazione ad un penalista.

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non sono un'avvocato ma penso di essermi esposto correttamente...ti è sfuggito il mio post?
Piuttosto non mi sembra che hai dato dettagli sul tipo di difformità....
Questo è un forum, dove hai ricevuto suggerimenti pure gratuiti... non abbiamo la bacchetta magica per indovinare la tua situazione e il possibile esito.
Se ti leggi il d.p.r. 445/2000, capirai che la prescrizione è da ricercare nel codice penale e nel tuo caso potrebbe essere citato l'art. 483 c.p per il quale c'è una prescrizione ordinaria di 6 anni.
Gli abusi edilizi e il falso ideologico sono materia penale... ti occorre il parere di un Avvocato penalista esperto di materia edilizia. Non farti ingannare dalla prescrizione di 6 anni ed aspettare perchè 1° i tempi della giustizia sono già lunghi di per sè e sopratutto con una denuncia penale potresti ottenere liquidi prima o quantomeno un rafforzativo all'eventuale causa civile.
Non ti sembra che ti occorra la consulenza di un avvocato penalista?
Tienici quantomeno aggiornati sugli sviluppi.
Buone ferie

Bunny ha scritto:

non sono un'avvocato ma penso di essermi esposto correttamente...ti è sfuggito il mio post?

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Sì, mi è proprio sfuggito il tuo post. Grazie. ora ho letto.
Le difformità le avevo spiegate nel post 199443 a pag 5 (mi pare. )

Daniele 78 ha scritto:

Detto tutto ciò chi ha dichiarato una cosa diversa dalla realtà in un atto pubblico sicuramente è perseguibile per falso in atto in pubblico:

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Grazie.

ludoludo ha scritto:

Sì, mi è proprio sfuggito il tuo post. Grazie. ora ho letto.
Le difformità le avevo spiegate nel post 199443 a pag 5 (mi pare. )

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Prego. Quanto alle difformità da come ce le descrivi dai l'impressione che non ti sia ancora ben chiaro la portata.

Da quel poco che dici e non sapendo neppure da dove scrivi, sul forum non è possibile essere più specifici...bisognerebbe confrontare lo stato di fatto con i progetti assentiti e le variazioni apportate alla luce delle norme tecniche e piano regolatore del tuo comune... Cerca di riordinare le idee e chiedi conferme a tecnico/ci ;per es.:
- i dati catastali corrispondono o no allo stato di fatto? Se fosse dichiarato lo stato di fatto effettivo cambierebbe la rendita catastale?
- lo stato di fatto corrisponde effettivamente alla descrizione dell'immobile fatta nel rogito?
- è possibile sanare - in comune - lo stato di fatto attuale o bisogna ripristinare la situazione come da progetto assentito? con quali costi? .....

Dopo aver riordinato le idee potrai trasmetterle efficacemente all'avvocato e valutare i tuoi diritti e cosa puoi sperare di raggiungere.

Bunny ha scritto:

i dati catastali corrispondono o no allo stato di fatto? Se fosse dichiarato lo stato di fatto effettivo cambierebbe la rendita catastale?

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Lo stato di fatto cambia la rendita. Di poco ma la cambia. Il tecnico ha anche previsto sanzioni catastali.

Bunny ha scritto:

lo stato di fatto corrisponde effettivamente alla descrizione dell'immobile fatta nel rogito?

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Sì, corrisponde perchè la planimetria è stata cambiata solo al catasto, ma non in Comune.
Cosa che pensavo non si potesse fare

Bunny ha scritto:

è possibile sanare - in comune - lo stato di fatto attuale o bisogna ripristinare la situazione come da progetto assentito? con quali costi? .....

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E' possibile sanare, ma devo costruire un muro che hanno abbattuto con vari permessi e carta tecnica.
No, le idee, sono abbastanza chiare, non ho voluto specificarle più di tanto perchè la mia domanda era un'altra e volevo attirare l'attenzione su questa.
Dal punto di vista civilistico sono abbastanza a posto. Ma volevo sapere dal punto di vista penale.
Saluti

Bunny ha scritto:

i dati catastali corrispondono o no allo stato di fatto? Se fosse dichiarato lo stato di fatto effettivo cambierebbe la rendita catastale?

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Lo stato di fatto cambia la rendita. Di poco ma la cambia. Il tecnico ha anche previsto sanzioni catastali.

Bunny ha scritto:

lo stato di fatto corrisponde effettivamente alla descrizione dell'immobile fatta nel rogito?

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Sì, corrisponde perchè la planimetria è stata cambiata solo al catasto, ma non in Comune.
Cosa che pensavo non si potesse fare

Bunny ha scritto:

è possibile sanare - in comune - lo stato di fatto attuale o bisogna ripristinare la situazione come da progetto assentito? con quali costi? .....

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E' possibile sanare, ma devo costruire un muro che hanno abbattuto con vari permessi e carta tecnica.
No, le idee, sono abbastanza chiare, non ho voluto specificarle più di tanto perchè la mia domanda era un'altra e volevo attirare l'attenzione su questa.
Dal punto di vista civilistico sono abbastanza a posto. Ma volevo sapere dal punto di vista penale.
Saluti

ludoludo scrivo avendo letto solo le prime due pagine, mi riservo di leggerle tutte con la dovuta calma. Purtroppo a me è successo un evento simile nel gennaio 2012. So bene come ci si risveglia di soprassalto durante la notte. Io ho sottoscritto l'atto dichiarando che tutto era conforme senza guardare la planimetria che non rappresentava una finestra esistente e non in progetto al comune. Pochi reati sono puniti così pesantemente come il falso in atto pubblico. da tre anni a nove anni. Ma chi mai potrà fare un pronostico sull'andamento di una denunzia del genere? Quanti soggetti occorre fare intervenire, Comune, Catasto, Agenzia delle Entrate. Magistratura civile, Magistratura penale. Tre Gradi di Giudizio dove un signor giudice vede bianco ed un altro signor giudice vede nero. Tanto aiuto e tanto conforto ho avuto dal Forum, tranne che sulla eventuale nullità del contratto che potrebbe scattare in particolar modo con la denuncia penale. In qualche tomo delle leggi ci starà pure scritto che si deve rimborsare il danneggiato. ma i quattrini quando li vedrai. Ci sono principi che sono scritti e restano solo scritti. Meglio entrare in una gabbia di squali.
un saluto ed un augurio a trovare la tranquillità.

Grazie. Hai inteso perfettamente. Solo che è la danneggiata che si sveglia la notte, anzi che non riesce a dormire. Il danneggiante, che mi vive di fronte, quasi mi sberleffa e alle mie, prima gentili richieste di pagare lui la sanatoria, ha ignorato e ancora ha aria strafottente. Vedremo in questo cosa dirà il Tribunale civile. E' vero, dirà che lui deve pagare e lui non pagherà, ma........per la risoluzione dell'atto neanche a parlarne, non l'ho chiesta, ma solo un risarcimento, in quanto se poi non paga non posso passare la vita a rincorrerlo, mentre lui si è ripreso la casa.
Non si tratta solo di una finestra difforme, ma anche di altre cose che ho specificato e volevo andarci giù più dura. Perchè non è giusto.
Tu come l'hai risolta?
Grazie dell'interessamento..[DOUBLEPOST=1407613541,1407613265][/DOUBLEPOST]

47franco ha scritto:

Pochi reati sono puniti così pesantemente come il falso in atto pubblico. da tre anni a nove anni.

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E questo dove l'hai letto?