Eredi e divisione forzosa

Quando verra' a riprendersi il suo, se ne accorgerà

magus2 ha scritto:

Il Padre si è sposato due volte e non ha lasciato testamento e i figli della prima moglie vogliono dividere tutta la proprietà

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Detto così sembrerebbe che il padre non fosse pieno priprietario della casa al 100%.
Se per ipotesi fosse stato proprietario al 50% con la prima moglie, quando è rimasto vedovo è diventato prorpietario di 1/2 (già suo) + 1/3 di 1/2 (della moglie) cioé 4/6 dell'appartamento; mentre i figli della prima moglie, sono diventati proprietari di 2/3 di 1/2(della loro mamma) cioé 2/6 dell'appartamento da dividere in parti uguali se sono più di uno.
Con la morte del padre ci sono due possibilità la prima è che la moglie sia ancora vivente. In questo caso la signora diventa proprietaria di 1/3 di 4/6 (che era di proprietà del marito) cioé 4/18 più il diritto di abitazione e dell'uso dei mobilio della casa coniugale finché in vita. Mentre agli altri figli spetteranno 2/3 di 4/6 ( che era la proprietà del loro padre) cioé 8/18 dell'appartamento (da dividere in parti uguali secondo il nuovo assetto di figli legittimati).
Se invece è premorta anche la seconda moglie i 4/6 si dividono in parti uguali tra tutti i figli legittimati.
Ora i figli di primo letto possono sommare le frazioni di proprietà spentanti loro dalla morte di entrambi i genitori ed avranno ovviamente ciascuno delle parti superiori a quella del figlio di secondo letto.
Il quale tuttavia se è minore può usufruire delle stesse agevolazioni previste per il coniuge superstite fino al compimento della maggiore età.
Inoltre se è residente può sempre creare una resistenza al rilascio dell'alloggio che è in parte anche di sua proprietà.
Questa situazione di conflitto abbasserà sensibilmente il valore dell'appartamento per cui nell'interesse di tutti sarebbe il caso di trovare una forma di transazione che consenta di ricavare il massimo valore ottenibile dalla vendi ta dell'appartamento-
Purtroppo contro l'istanza di scioglimento della comproprietà non c'é nulla da fare e se si va a questo atto e meglio mostrarsi uniti.

Sei diabolico!!! @magus2 come stanno le cose?

Luigi Criscuolo ha scritto:

Qua in certe zone del meridione non riesci nenache se accetti le condizioni degli immigrati irregolari di colore nella raccolta dell' uva o dei pomodori.

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Nei campi 12 ore di lavoro - 10 €

Beh! Io beccavo 35 mila lire al giorno a raccoglie i peperoni raccolta 1987 al nero! Ero la unica di tutto il gruppo di operai ad avere la tenera età di 14 anni però ci andavo volentieri a differenza di altri miei coetanei, volere è potere,in Italia piangete il morto e fregate il vivo. Oggi anno 2014 i miei coetanei piangono delle ingiustizie che devono subire in Italia io leggo i loro commenti in facebook e me la rido alla grande! Io come tantissimi altri emigrati italiani ho preso la mia vita in mano e l ho gestita come io desideravo! Invece tanti miei coetanei oggi o vivono ancora a casa con la mamma che gli lava stira e cucina oppure sono sposati e si fanno mantenere dalle moglii dai mariti dai suoceri dai genitori e non hanno mai avuto il coraggio di dimostrare a se stessi (non agli altri) qualcosa!

arciera ha scritto:

Quando verra' a riprendersi il suo, se ne accorgerà

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Si @arciera l ho capito molto bene cosa un giorno mi aspetterà,non sono istruita però se una persona mi spiega una cosa io la capisco! E devo dire che propit.it mi piace davvero ha confermato ciò che io pensavo, Molto probabilmente non verrò a pretendere niente da nessuno,UN GIORNO,il mio tempo e nervi sono oro per me prima di investirli in un qualcosa che ben poco mi porterà di guadagni me ne vedrò molto bene!!!

@rita dedè sei grande

rita dedè ha scritto:

Beh! Io beccavo 35 mila lire al giorno a raccoglie i peperoni raccolta 1987 al nero!

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35.000 x 4,6 = 161.000 lire equivalenti al 2014
161.000: 1936,27 = 83,15 €
complimenti eri ben pagata oggi di euro ne prendono 12. Penso che se pagassere 83 euro al giorno ci sarebbe la coda di laureati a raccogliere i peperoni. Anche in nero.

Luigi Criscuolo ha scritto:

35.000 x 4,6 = 161.000 lire equivalenti al 2014
161.000: 1936,27 = 83,15 €

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Quale indice hai utilizzato?

Nemesis ha scritto:

Quale indice hai utilizzato?

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avevo consultato questo sito (che è utile) perché usato dagli ingegneri per attualizzare il costo di costruzione di un fabbricato.
http://www.im.camcom.it/ASP/Pubblicazione/Temp/IBVMCVCGOG_Indice giugno ISTAT 2014.pdf
controllando mi sono reso conto di aver sbagliato ad interpretare quindi mi correggo (sperando che sia l'ultima)
dal giugno 1987 al giugno 2014 l'indice ISTAT è aumentato del 124,85% per cui 35.000 lire dell'87 equivalgono oggi a 78.697,50 lire.
Dividendo 78.697,50 lire per 1.936,27 vengono 40,64 €

Luigi Criscuolo ha scritto:

avevo consultato questo sito (che è utile)

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Più semplicemente,
http://rivaluta.istat.it/Rivaluta/