Agenzie Immobiliari: un servizio o uno strozzinaggio?

arciera ha scritto:

@Daniele 78 hai ragione. Questo non toglie il fatto che potresti creare una struttura pubblica ad hoc. D'altronde tutto questo si fa per li stato, il quale ha interesse solo di sapere chi deve tassare. Ed a noi serve che sui registri appaia il nostro nome.

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Una struttura pubblica con dei notai...comunque provare per credere fatti un giro in catasto con la tua amica architetta e vedi subito come funziona.
Io tutte le volte che prendo in mano delle planimetrie sistemate d'ufficio dal catasto (magari per dei vecchi abusi edilizi) mi vien male a vedere il lavoro che vien fatto, e non posso pubblicare in quanto violerei la privacy dei miei clienti...credimi è da mettersi le mani nei capelli.
Da noi a Biella quando richiedi "l'assistenza professionale" in catasto con il tecnico di turno; utilizzi il servizio quando trovi la problematica ostica e chiedi all'ufficio la causale più corretta per realizzare una pratica".
Ebbene da noi il servizio è attivo SOLO il venerdì mattina, peccato che quando prenoti essendo un ufficio provinciale (tutte le pratiche per tutti i Comuni li finiscono) hanno tante altre richieste che SE sei fortunato riesci a prenotare per 2 Venerdi dopo (se va bene), se va male (vuoi per le ferie di un tecnico, vuoi per il sistema o altro) ti passano anche 4 settimane (a me è successo) nel frattempo magari hai bisogno di quei documenti (rifacimento pregeo e docfa) per fare il tuo atto di compravendita, ti lascio immaginare cosa vuol dire aspettare un mese....perchè non c'è il tecnico...bada bene non è finzione o inventato o sentito dire, a me è successo e non una volta sola. Quindi la prenotazione che fai oggi se ti va bene parli con il tecnico la fine di agosto...poi devi correre con la pratica perchè il cliente deve vendere...
Ti lascio immaginare la difficoltà del tutto....

Da noi sopra l'ufficio del catasto hanno la conservatoria dei registri immobiliari, uno pensa benissimo tutto insieme più organizzato il lavoro.
No non è organizzato perchè mi è anche successo che per vecchi fabbricati, (siccome siamo passati dal sistema meccanizzato all'informatizzato) molte vecchie planimetrie le trovi (se se fortunato) in mezzo agli atti perchè se fai la visura su SISTER (dell'Agenzia delle Entrate) non risultano.
Se una planimetria non risulta ti ricordo che non puoi vendere, devi produrla (il che vuol dire se non sei in grado di dimostrarlo con delle ricevute) devi fare il docfa...quindi soldini da spendere per un errore magari non tuo...

Io uno di questi problemi sono riuscito a risolverlo grazie alla collaborazione di un notaio, che ha scartabbellato le note ed altro e l'ha trovata...ma ti rendi conto cosa vuol dire???
Se tu ti affidi all'Agenzia delle Entrate che dovrebbe conservare i documenti (nel momento in cui cambia il sistema) può succedere (e succede molto di frequente) che si perdono dei dati, ti rendi conto???
ecco che io ho sempre un ricevuta mia (ed anche il cliente mio c'è l'ha) perchè se loro sbagliano ma tu non hai il pezzo di carta (la ricevuta di aggiornamento del catasto) con cui dimostri che tu hai fatto quello che dovevi e loro hanno perso il documento...sono cavoli del cliente (che poi si rivale sul Tecnico).
Ecco come funziona il catasto ed ecco perchè non mi trovi assolutamente d'accordo sull'affidare a questi le nostre vite (gli atti e quant'altro).
Purtroppo è tutto vero.[DOUBLEPOST=1406280892,1406280768][/DOUBLEPOST]

Luigi Criscuolo ha scritto:

Io generalmente diffido di quelle persone le quali, quando sono in un confronto, buttono sul piatto la propria scolarità.

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Perfettamente d'accordo, il nascondersi dietro ad un titolo qualunque è sinonimo di :"io sono.....e tu non sei nessuno" ma non funziona così. Io ho sempre odiato le formalità.

arciera ha scritto:

Oggi mettere insieme compratore e venditore e' un gioco da ragazzi.

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Si bisogna vedere COME li metti d'accordo e concludere l'affare che è quello che conta non è semplice credimi...anche per provato sui miei beni.

arciera ha scritto:

Sarebbe meglio invece eliminare gli ordini professionali e dare impulso così al mercato?

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E il risultato oltre a più persone senza lavoro loro, tu però devi acquisire una montagna di nozioni...che cambiano (con i gusti e con le leggi)...fatichi a star dietro a tutto.

È completamente tutto vero! A me avevano fatto sparire un appartamento, non c'era proprio più. Se l'erano perso. Questo non vuol dire che la figura del notaio non sia superata. Ti ricordi, o sei troppo giovane? Quando si poteva andare al comune e fare atti che solo il notaio fino ad allora poteva fare? Quanto è durato? Qualche mese credo. Immediatamente soppresso. Il catasto e' un disastro. La conservatoria se la tengono stretta. Qui stiamo parlando di come far funzionare le cose e non di come funzionano. Una bella riforma, che c'è stata promessa, del catasto e vediamo se siamo costretti a pagare cose per il solo motivo che l'Italia non funziona. Ora sta collassando e' vero. Pensiamola in positivo perché un risultato dovremo averlo per forza. E così molte professioni si troveranno fuori gioco. È la storia bellezza![DOUBLEPOST=1406281692,1406281402][/DOUBLEPOST]Daniele non ti sto capendo davvero. Hai una vettura? Metti l'annuncio su internet e la vendi. Se non la vendi dopo un po' abbassi il prezzo. È proprio la stessa storia. Non mi dite no perché altrimenti si sta bluffando. È quello che faccio da decenni con la roba mia (prima gli annunci erano su carta)

Insomma diciamo tutta. Vi sono crisi ricorrenti nel campo immobiliare, metà 70, metà 80, fine secolo, fine 2010. La' si compra, nei picchi si vende. A meno che come oggi si prevede una più profonda crisi. Ecco! È davvero scocciante dover versare del danaro in più non a privati. un balzello che è davvero oneroso. D'accordo sono intervenuta pro domo mia, avevo come oggi si dice un conflitto di interessi, fatto sta che persone che non darebbero da tenere la propria valigia a nessuno, affidano il loro più grande bene a degli sconosciuti. Questo e' il mistero

bolognaprogramme ha scritto:

Quanta mancanza di rispetto nei confronti di un lavoro e nei confronti delle persone che gli hanno dedicato la propria vita!
Quanto pressappochismo e quanto fare di ogni erba un fascio...
Quanto disprezzo nei confronti di lavoratori di cui non conoscete nulla !

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Non si sta mancando di rispetto a chi...rispetta a sua volta anche il lavoro dato dai clienti e dei quali "alcuni" e non tutti, non tutti, ripetuto due volte, se ne fregano altamente. Non metto in dubbio la tua professionalità, ma di chi, con tanti sotterfugi si approfitta dei non esperti venditori e compratori, per far soldi e basta. Con contratti fatti firmare con inganno e "a capestro", che ti vincolano anche solo per aver apposto una firma, secondo l'AI pro forma.

Poi perchè una volta che il mandato è scaduto e non si è venduto il bene, il venditore per 12 mesi è ancora vincolato all'Agenzia mandataria?
Secondo il mio parere è un'incongruenza bella e buona.

arciera ha scritto:

Qui stiamo parlando di come far funzionare le cose e non di come funzionano.

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Sono collegate le cose, mi spieghi come fai a far funzionare le cose se non sai da che parte girarti (non hai idea di come funzionano)??
Come fai a progettare una casa, se non hai una conoscenza sugli spazi (devi sapere quanto è grande un tavolo, un armadio, una macchina e di quali spazi sono necessari per utilizzare questi accessori), sulle vedute, sulle prospettive.
Mi chiedo come si pssa (e ce ne accorgiamo) fare una riforma sull'edilizia se non si sa cos'è l'edilizia???

Se io ho bisogno ad esempio di un cancello lo chiedo al fabbro non al muratore, se ho bisogno di tirar su un muro al muratore...ovvio ognuno il suo perchè ognuno ha determinate capacità e competenze in un lavoro, il" faccio questo quello e quell'altro in edilizia non funziona" (se parliamo di risultato finale).

Peggio ancora se tu vuoi normare qualcosa(cambiare la vita delle persone) senza sapere come funziona quel settore...puoi farlo ugualmente e infatti ci arrivi a oggi, dove per il più stupido capanno attrezzi in legno ti richiedono certificazioni di ogni tipo.
Ti farà sorridere, perchè effettivamente fa ridere. ma così è in realtà.

La burocrazia (che in dosi normali) ha la sua utilità se esasperata ,come qui in Italia, risulta controproducente. La burocrazia inefficiente deriva proprio da dover normare ogni cosa senza conoscerla e men che meno preoccuparsi delle conseguenze delle decisioni.
Ed infatti in Italia dove hanno normato di tutto e di più all'inverosimile senza preoccuparsi delle conseguenze e delle competenze, tanto è vero che molte competenze (come il paesaggio) che il Titolo V attuale della Costituzione a dato alle Regioni in modo concorrente con lo Stato hanno creato una sovrapposizione di ruoli tra Stato, Regione e Comuni tant'è vero che ad esempio l'autorizzazione paessagistica anche per un casolare...non basta consegnarla in Comune, ma c'è la commissione paesaggistica provinciale e la Regione.

Ora tenendo conto che tutti i PRG dei Comuni sono dirette emanazioni delle Regioni (tant'è vero che i Comuni mandano in Regione il PRG per essere approvato), non sarebbe meglio presentare in Comune e un'unica concessione per tutto compreso il paesaggio???
Parlo tanto strano??

Questo semplificherebbe la vita a milioni di persone...pur rispettando tutti i parametri di legge...più di cos'ì non so che dire.

Eppure queste norme assurde sono state fatte proprio perchè non si conosceva l'iter dell'edilizia e quindi invece di snellirla l'hanno caricata ulteriormente...vi rendete conto come siamo messi???

arciera ha scritto:

Daniele non ti sto capendo davvero. Hai una vettura? Metti l'annuncio su internet e la vendi. Se non la vendi dopo un po' abbassi il prezzo. È proprio la stessa storia.

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Oddio, la vettura molto semplice, innanzitutto lo stesso modello viene replicato più volte quindi i dati sono pressoché quelli, la casa anche se fai le schiera no (per il semplice motivo che l'impianto che il cliente richiede sarà sicuramente differente senza contare se lui stesso decide di fare delle modifiche interne di fatto avrai case differenti e differenti autorizzazioni, fatte proprio in modo diverso) e la vettura ha sempre un libretto di circolazione come la concessione della casa ma...

La vettura non è modificabile come una casa (varianti comunali, catasto certificazione degli impianti nuovi)...diciamo che se la macchina ha il giornaletto (dove trovi il libretto di circolazione) la casa ha una serie di Tomi a confronto dove trovi concessioni, APE, Progetto ex legge 10, Progetto e certificazione impianti, Dichiarazioni varie...non mi dilungo perché ce ne sono parecchi.

Una volta ti pubblicherò la differenza di spessore di una pratica edilizia attuale, con una anni 80, e con il libretto dell'auto....be non c'è paragone per la complessità e credo anche tu lo sappia avendo sia una macchina e sia avendo anche solo la concessione della casa e catasto (dovendo venderla)...tu immagina se tiri dentro tutti gli altri documenti. C'è da spararsi.

c'è da spararsi se le cose non quadrano in una casa, altrimenti una persona sola, un tecnico che lo può fare, mi procura tutti i documenti di cui ho bisogno e la vendo. Se le cose non quadrano, io chiamo gente come te, non certo un mediatore, per farle quadrare. Sia se compro che se vendo.

@bolognaprogramme Spero tu non ce l'abbia con me. Non fraintendere i miei interventi. Io rispetto il lavoro di tutti, però quando qualcuno vuol farsi più bello di quello che è, sento il dovere di precisare. E questo non vuol dire sminuire il lavoro che viene fatto, ma solo fissarne bene i confini.
Se leggi bene i miei interventi, vedrai che non ho mai detto che il vostro lavoro sia facile. Però è vero che, specie nel corso della crisi economico-finanziaria di questi ultimi 5 anni (più o meno), l'onerosità della mediazione immobiliare è diventata un multiplo di quello che era nel periodo pre-crisi. E lo affermo con cognizione di causa, in quanto, per vari motivi, in questi anni sono entrato in contatto con numerose agenzie immobiliari e ne ho osservato l'evoluzione. In particolare, trovo poca gente che svolge con onestà e diligenza il mestiere dell'AI, e questo va a detrimento dell'intera categoria. Nel caso di Roma, la stragrande maggioranza delle agenzie hanno raddoppiato (nel migliore dei casi) fino anche a quadruplicare o quintuplicare (nei casi peggiori) l'ammontare delle commissioni che vengono complessivamente richieste alle controparti (ripeto, parlo per la mia esperienza personale). Che non mi si venga a raccontare la storiella dei costi, perché qui devo dare ragione agli altri forumisti: un tale incremento delle commissioni è nettamente spropositato rispetto ad un qualsiasi incremento dei costi possa esserci stato in questi anni. E per quanto le agenzie siano tenute ad una serie di adempimenti, dalla normativa antincendio, all'antiriciclaggio e via dicendo, l'unica vera motivazione che riscontro è una contrazione del business, i cui effetti si riversano in un incremento delle commissioni. Anche perché molti agenti immobiliari hanno chiuso le proprie agenzie e operano in nero, così realizzando una concorrenza sleale e danneggiando l'intero settore (ripeto, parlo di fatti e persone che conosco direttamente).
Il servizio offerto, per contro, non mi sembra sia migliorato, a fronte di incrementi di costo abnormi, anche perché il mercato ha perso una parte delle agenzie migliori e per contro si è arricchito di una enorme quantità di agenzie gestite da sbarbatelli arrivisti, ignoranti e per di più presuntuosi, maleducati e arroganti (indisponibilità non solo a trattare, ma anche solo a discutere di prezzo, imposizione di condizioni capestro, mancanza di qualsiasi indicazione su posizionamento di mercato/prezzo del proprio immobile, palese mancanza di imparzialità, ecc.). Situazione facilitata da un accesso alla professione veramente alla portata di tutti e che non premia le persone veramente preparate e competenti come te e come @il tetto (la simpatia è reciproca), che potete dimostrare una storia e una professionalità sempre più rara da riscontrare nelle nuove leve.
Che poi io, come altri, preferisca il fai da te, lo puoi facilmente comprendere, diventa una conseguenza logica.
E qui mi fermo, perché avrò già stancato molti lettori.

Un caro saluto